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 Venerdì, 20. Maggio 2022 - Sabato, 21. Maggio 2022
 Varano (PR) Italia

Carissime Amiche, carissimi Amici,

dopo l’uscita sul Lago Maggiore, vi proponiamo con piacere una trasferta su due giorni nel Nord Italia, nella regione tra Piacenza e Parma. Partiremo dal Ticino e ci sposteremo lungo la pianura padana per dirigerci verso Piacenza sulle sponde del fiume Po. Pernotteremo presso due castelli medioevali dove avremo occasione di cenare insieme. La mattina seguente ci sposteremo presso il circuito Riccardo Paletti a Varano de`Melegari dove saremo ospiti della manifestazione Leftignition.

I castelli:

  • Locanda del Re Guerriero Dimora Storica del Castello di San Pietro Art Hotel: 

    LA STORIA

    Il Castello di San Pietro sorge in territorio piacentino sul confine con le province di Parma e Cremona.
    L'insediamento castellano, costruito sui resti di uno più antico, venne fondato nel 1460 da Bartolomeo Barattieri, giureconsulto e ambasciatore di Piacenza presso la corte di papa Giulio II della Rovere.
    La struttura è interamente visitabile e racchiude oltre trenta sale riccamente arredate, due saloni d'onore, le cucine, le prigioni.
    PERCORSO DI VISITA

    Sotterranei e mostra permanente dei Guerrieri di Xi’an, Cortile dei Cavalieri, Parco, Sale arredate del pian terreno, Sale arredate del piano nobile, Sottotetto e mim – Museum in Motion.
    I guerrieri di Xi'an: un angolo di oriente
    Installazione permanente d'arte: 40 copie perfette degli originali autorizzate e autenticate dal Governo Cinese.
    Sono solidi, eppure pare si muovano. Sono fermi, ma camminano in marcia. Ti ascoltano e sono a grandezza naturale.
    I guerrieri erano originariamente posti a guardia della tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Huang.
    Dal 2017 è aperto nel maniero il Museo delle Armi con oltre cinquecento pezzi unici di antiquariato provenienti da tutto il mondo. Grande il valore della nuova collezione che arricchisce la roccaforte: sono esposte più di 80 pistole dal Seicento al primo Novecento, oltre 50 fucili, oltre 80 sciabole, spade e alabarde, oltre 40 pugnali tra cui alcuni con impugnatura in avorio o corno. Tra le curiosità spiccano: la pistola più piccola del mondo e le pistole per giocatori d'azzardo, una originalissima pistola quasi da 007 d'epoca, ricavata in un bastone da passeggio, i cosiddetti "bastoni animati", palle di cannone di vario diametro e l'antifurto da sparo.

  • Antica Corte Pallavicina:

    Un Castello sul Po da ammirare fin dall’argine maestro del fiume più lungo d’Italia: è l'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, in provincia di Parma, costruita agli inizi del 1400 su un fortilizio preesistente, dai marchesi Pallavicino di Polesine.

    Questo è il regno dove lo chef stellato Massimo Spigaroli, con il fratello Luciano Spigaroli e la nipote Benedetta, vi invitano a corte, offrendo prelibatezze gastrofluviali davvero sopraffini.

    Mentre animali di razze antiche, come il maiale "Nero di Parma”, oche, pavoni animano l’aia, voi potrete fare sia la visita all’azienda agricola con orto-giardino che al Castello.
    Ai piani nobili dell’Antica Corte Pallavicina ammirerete arredi d’epoca, oggetti d’arte, suppellettili uniche che custodiscono storie di famiglia da raccontare.
    Nelle cantine stagionano i preziosi culatelli, i vini ed il Parmigiano-Reggiano.

Leftignition: (descrizione ripresa da Ruoteclassiche per l'edizione dello scorso anno)

L'evento, organizzato da due giovani appassionati, Andrea e Leonardo, è da anni un appuntamento imperdibile per i porschisti più sportivi: fino al 2020, infatti, la formula della manifestazione faceva perno esclusivamente sulle sessioni in pista e un'area paddock attrezzata per intrattenere i partecipanti in attesa del loro turno. Dal 2021 LeftIgnition ha attraversato i cancelli dell'autodromo per un piacevolissimo giro turistico tra Varano, Pellegrino Parmense, Bore e la deliziosa Bardi.

Un evento apprezzatissimo. È certamente un bel segnale vedere un paddock pieno di coloratissime automobili sportive, lo è ancora di più sapendo che questo è merito di un paio di giovani, rispettivamente un medico chirurgo e un ingegnere aerodinamico negli altri giorni dell'anno, che investono il loro tempo libero in nome di una passione comune. Così, non solo riescono a fare il pienone di partecipanti, ma pure ad attirare partner di altissimo profilo, come Tag Heuer o Dallara, per dire, e infatti non è un caso sechi ha scelto di fare il tour è stato accolto in mattinata a Bardi da Andrea Pontremoli, ad di Dallara Automobili.

Moderne e storiche in armonia. Per tradizione, dunque, il paddock era popolato per lo più da 911 moderne nelle varianti GT3 e GT3 RS, ma la prospettiva del giro lento sulle colline della provincia di Parma ha convinto più di qualcuno a tirare fuori qualche Porsche storica o youngtimer, compresi noi di Ruoteclassiche con la classica 911 2.0 T passo corto tangerine del 1968 di Himara Bottini. Nel pomeriggio, visita guidata alla Dallara Academy e mega parata in pista, praticamente una carovana su tre file che ha riempito l'intero tracciato a beneficio di fotografi e dronisti.

Prosciutto e bollicine in centro. Chicca finale, il trasferimento a Parma, in piazza del Duomo, in pieno centro storico e nel mezzo delle aree pedonali: portare le automobili qui era un'impresa riuscita solo alla 1000 Miglia e a poche altre. L'intera piazza tappezzata di Porsche a beneficio degli astanti, mentre i partecipanti hanno apprezzato i prodotti tipici locali serviti come aperitivo. Qui l'evento s'è concluso con un'alzata di bicchieri e con le premiazioni, altri regali praticamente, compreso l'ambitissimo Tag Heuer Formula 1. E il prossimo anno, hanno promesso gli organizzatori, sarà anche meglio.